"Alla riscoperta delle vie della transumanza dei pastori della Barbagia”
DAL 4 AL 6 NOVEMBRE 2022
Viaggio a cavallo dalla barbagia all'Oristanese per riscoprire gli antichi sentieri percorsi nella Transumanza
In Sardegna non sono molti i posti dove la vacanza è ancora scoperta personale, fatto da raccontare: in Barbagia questo posto esiste ed è fatto di tratturi, di strade d'erba, di racconti, di esperienze che animarono nel corso degli anni una civiltà chiamata "transumanza". Da tempi remoti i paesi di montagna, condizionati dal clima hanno conosciuto questa forma di semi nomadismo che vedeva i pastori delle nostre zone interne migrare verso zone più miti per sei mesi l'anno. Riscoprire i sentieri della transumanza che portavano i pastori, a migrare con le greggi di pecore, prima che sopraggiungessero i grandi freddi, nelle pianure dell'Oristanese, alla ricerca di pascoli temperati. In tre giorni di cavallo, ripercorrendo il più possibile i vecchi sentieri, che a memoria d'uomo, percorrevano sino a cinquant'anni fa i pastori sardi, si ricostruisce la memoria storica per lasciare una traccia alle generazioni future. Il tracciato che parte da Fonni, attraversando il Mandrolisai e Barigadu, per concludersi nelle pianure dell'Oristanese tanti Agriturismo sparsi su tutto il territorio potranno garantire basi operative per le tappe intermedie, per pranzi e pernottamenti, garantendo una ricettività e una ristorazione all'insegna delle tipiche tradizioni sarde.
Un'esperienza sicuramente indimenticabile all'insegna dello sport, della tradizione e della cultura.
Programma:
Primo giorno
- Arrivo dei cavalieri a Fonni
- sistemazione dei cavalli
- partecipazione ad una visita dei murales del paese.
- Incontro con i vecchi pastori protagonisti de sa tràmuda
- lettura con la collaborazione di una voce narrante delle esperienze e testimonianze raccontate durante la prima giornata della prima edizione ed arricchimento delle stesse.
A questa giornata parteciperanno anche gli studenti dell’I.C. di Fonni accompagnati dai loro insegnanti. Il coinvolgimento della scuola ha il preciso significato di far incontrare i partecipanti con una realtà viva della comunità, oltre che ricucirei i rapporti con le vecchie generazioni che patiscono gli effetti del digital divide. Attraverso le testimonianze dirette verranno ripercorsi momenti che sono entrati nelle cultura implicita della comunità ma che occorre rinnovare e richiamare per il loro profondo valore pedagogico. L’incontro sarà occasione anche per approfondire il ruolo della donna assunto nella comunità fonnese durantela lontananza del capofamiglia. Ci sarà un incontro con un imprenditore agricolo per la dimostrazione della lavorazione del formaggio e la collaborazione con un panificio per la dimostrazione della lavorazione del pane carasau con il coinvolgimento dei partecipanti. Si rivolgerà l’invito di partecipazione a potenziali partenr: proloco, imprenditori, associazioni ambientaliste.A fine giornata si predisporrà tutto quanto necessario per l’indomani.
Secondo giorno
- Partenza alle prime luci del giorno verso il Rio Aratu, visita ai dolmen di Sas Perdas fittas. Percorrenza del sentiero Su nodU de Lopene in agro di Ovodda sino all’altipiano di Tiana.
- Visita alle gualchiere idrauliche per la fullatura della lana.
- Scalata verso Annaporu: (il punto più difficoltoso del percorso) sino a Su Mullone e discesa verso la piana attraverso i tratturi in agro di Austis.
- sosta per il pranzo presso un agriturismo a Neoneli e pernottamento.
Terzo giorno
- Costeggiamento delle sponde del lago Omodeo sino al vecchio ponte di Santa Chiara.
- Prosecuzione sino a Fordongianus e visita alle terme della vecchia Forum Traiani.
Tappa finale
L’azienda agristuristica Serras d’ala: cena di commiato con degustazione cibi tipici della zona.
Per info contattaci al numero 3881650257
o alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.